Questa settimana scopriamo insieme un esempio concreto di virtuosa applicazione delle logiche efficaci ed efficienti di promozione territoriale nella nostra Manduria, sperando di implementare il circuito di creazione e diffusione della conoscenza.
Profilo Greco, un’agenzia turistica territoriale locale, specializzata nella promozione e nella valorizzazione delle risorse culturali del territorio ha organizzato per l’Anno Accademico 2012-2013, il progetto “A spasso nel Tempo – Speciale Scuola”, una serie di percorsi didattici di archeologia per alunni della scuola elementare e media.
I percorsi didattici prevedono differenti fasi:
- Laboratorio in aula per conoscere il mestiere dell’archeologo;
- visite guidate nel territorio in cui i ragazzi frequentanti dovranno scoprirvi e riconoscervi le sparse tracce archeologiche;
- ricerca e conoscenza in aula dei reperti antichi.
I percorsi didattici scolastici vanno ad integrare i percorsi estivi in cui l’agenzia ”Profilo Greco” si è impegnata, dal 20 luglio al 4 settembre scorso, con visite guidate infrasettimanali raccontando in modo originale e colorito il centro storico di Manduria ad adulti e bambini; stimolando l’immaginazione sino a simulare un processo di teletrasporto nel passato per immedesimarsi nella storia di Casalnuovo, città normanna, sino alla storia della restituzione del nome di Manduria.
Secondo una testimonianza diretta dei fondatori dell’associazione “Profilo Greco” occorre principalmente impegnarsi a “rendere la permanenza degli ospiti più bella possibile, speciale e calorosa assumendo l’atteggiamento dei buoni padroni di casa”, ma non con un percorso individuale ma tracciando un percorso collettivo, cioè facendosi promotori e catalizzatori della capacità di fare rete fra gli operatori del settore turistico della città ( senza escludere la necessaria assunzione di responsabilità consapevole da parte degli amministratori).
Sulla base di tali assunzioni infatti, le scorse visite guidate estive dell’associazione, si sono generalmente concluse in serata con l’iniziativa “Food & Drink”, accompagnando e stimolando gli ospiti a mangiare e gustare qualcosa nel centro del paese.
Tutte queste iniziative attestano consapevolezza per chi le attiva e generano ottimismo e fiducia in una comunità che da diverso tempo ha smesso di credere in sé stessa e nelle sue potenzialità competitive.
Nell’attuale dinamica competitiva, infatti, la definizione di un territorio deve passare, attraverso una logica esperienziale per cui elemento fondamentale diviene il coinvolgimento diretto, che garantisce l’unicità dell’offerta che automaticamente diviene personale e irriproducibile in un altro luogo.
Identità di un territorio e esperienza entrano in sintonia sulla base di specifiche dimensioni:
- La scelta di un tema intorno al quale costruire l’identità, un filone narrativo che assicura la creazione di conoscenza ed il ricordo;
- Il confronto fra un promotore territoriale e la popolazione locale in quanto le conoscenze ed il complesso delle informazioni possedute da entrambe le parti permette una più attenta e profonda analisi ed esplicitazione degli elementi tipici di un territorio;
- La costruzione dell’esperienza attraverso la “messa in scena” dei suoi elementi caratteristici e le sinergie tra i diversi attori territoriali sensibili.
In breve ed in conclusione, il godimento è profondo, intenso, emotivo: il patrimonio storico culturale diviene parte di un racconto, il patrimonio ambientale e le bellezze naturali divengono lo scenario, lo spettatore diviene l’attore diretto e infine i prodotti tipici e la cultura i simboli della sua identità territoriale.
Loredana Ingrosso